Oggi, 22 Settembre 2006, venerdì. E' un giorno come un altro, una data come un'altra, ma questa data, stampata su una pagina di giornale, assume oggi un sapore particolare. Stanotte ho dormito poco, e anche se stamani appena sveglio ero stanchissimo, appena alzato sono andato in edicola a comprare Metropoli. Ne ho prese 3 copie, la tizia mi ha guardato un po' strano :P. Perché oggi è uscito il primo articolo della mia piccola ^_^. E le tre copie erano una da incorniciare (avrei dovuto portarla già incorniciata stamattina, ma non sapevo prima le misure dell'articolo e stamani non ero proprio in condizione di comprare la cornice, ma tanti l'Ele ha avuto la mia stessa idea :P), una da conservare (avrei anche un'altra mezza idea, vedremo :P) e una da mostrare in giro (magari si sciupava, mentre ne volevo una in condizioni perfette :P. Ma a parte queste cavolate, è stata un'emozione forte aprire le pagine, sfogliarle freneticamente alla ricerca dell'articolo, e poi vedere il suo nome stampato in grassetto in cima alle colonne. Certo il titolo era un po' altisonante, ma la mia attenzione è stata attratta dal nome, e poi dalle due foto che avevo già visto. Poi ho riletto l'articolo, per vedere come era stato pubblicato, e mi sono rimesso a guardare la pagina... E' proprio un bel primo articolo, quasi mezza pagina ^_^.
E volevo ridire alla mia piccola quanto sono stato fiero di lei.. Perché vedere il suo nome stampato mi ha fatto un effetto strano, è stato emozionante. Pensare che comunque un bel po' di persone leggeranno un articolo che lei ha scritto. Ne abbiamo già parlato, e non so se lei in futuro vorrà fare la giornalista, se è quello che vuole davvero o se preferirà fare altro, ma sono contento di averla vista entusiasta oggi. Dopo che ha visto l'articolo e aver passato quei venti minuti buoni a dire peste e corna del titolo :P mi è sembrata soddisfatta, felice. E sono contento perché ha provato a farlo anche se non era una cosa che le ispirava particolarmente, anche se è stata una cosa un po' stressante, perché alla fine nella vita a volte bisogna provare per capire quello che si vuole realmente (non è un incitamento a fare cose che non ci piacciono, anzi... Tutto l'opposto ^_^). E sono fiero di lei. E deve essere fiera di se stessa, e convinta di saper scrivere bene e di poter fare tutto quello che vuole nella vita, qualsiasi cosa dica la sua famiglia (che a volte riesce a farla deprimere e scoraggiare), e voglio dirle di fare quello che le piace senza paura o insicurezza, perché è una persona in grado di fare tutto.
Brava piccola!
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