Negli ultimi giorni ho avuto spesso voglia di scrivere qui, ma poi per un motivo o per un altro o ho lasciato perdere o quasi... Oggi però volevo parlare di qualcosa di nuovo e diverso, e cioè dei ritardatari (cronici :P), una categoria di persone con cui ultimamente ho avuto molto a che fare :P.Sicuramente alla base di questa abitudine c'è l'educazione: la famiglia, ma in parte anche la scuola e altri ambienti formativi, rappresentano un punto di partenza per spiegare le nostre abitudini. Io fin da piccolo sono sempre stato abituato a vedere il ritardare come qualcosa di sbagliato, forse a volte anche estremizzandolo troppo. Mi ricordo che quando ero piccolo un mio allenatore, stufo perché uno di noi ragazzi (avremo avuto 12 anni) arrivava sempre tardi, fissò la regola che chi fosse arrivato con più di dieci minuti di ritardo all'appuntamento fissato sarebbe rimasto a casa... Una domenica mattina, dopo aver fissato alle dieci, un ragazzo non si presentò entro le dieci e dieci, e puntualmente venne lasciato a casa... Non so se quel ragazzo oggi arrivi puntuale, probabilmente no, ma il messaggio era chiaro :P. Sarà per questo che io odio arrivare in ritardo, e quando mi si prospetta la possibilità che accada divento nervoso, mi dà proprio tanto fastidio! Per questo esagero nel senso opposto, per non rischiare arrivo sempre in anticipo.
Arrivare puntuali è una forma di rispetto, perché aspettare non piace a nessuno, dà fastidio a tutti... Soprattutto se chi fa ritardo non avverte, nel qual caso non solo si è costretti ad aspettare, ma si materializza anche l'incubo di non sapere per quanto :P. e ci sono alcuni ambienti o situazioni in cui la cosa è ancora più fastidiosa: mi viene in mente la pallavolo, quando magari dopo una giornata di università o di lavoro salti la cena e non passi da casa per correre in palestra in tempo e poi vedi la gente che arriva in ritardo e se la prende comoda, e magari non avverte, quando tu ti sei premurato di avvertire che "forse" ritardi, anche se poi ce la fai ad arrivare puntuale... E comunque in genere sapere che si rinuncia al proprio tempo e alle cose che si devono fare per arrivare puntuali e scoprire che altri non lo fanno dà fastidio.
E da non ritardatario mi sono chiesto spesso quali sono i motivi per cui si diventa ritardatari cronici :P. Secondo me i motivi principali sono soprattutto due: il primo è una difficoltà a organizzare il proprio tempo, a valutare bene quanto si impiega a fare ogni cosa che ci siamo prefissati. Il secondo è invece una notevole capacità di distrarsi :P Di farsi attirare da ogni cosa troviamo interessante: se stiamo facendo una cosa basta un nulla per abbandonarla e mettersi a fare un'altra. Se si guarda un sito basta poco per trovarne un altro più interessante... E mentre si fa qualcosa ci si lascia distrarre tanto da non curarsi dell'ora in cui avremmo dovuto iniziare a prepararci, o del fatto che l'ora in cui abbiamo fissato ormai incombe. :P
Mentre andavo in giro su internet mi ha fatto sorridere leggere un passo di uno psicologo (credo :P) che parla proprio dei ritardatari cronici, perché credo che qualcuno ci si riveda :P: "Primo tipo di ritardatari: Difesa antistress - La motivazione che sta alla base di questa tipologia di ritardatari è che fare le cose in fretta stressa, dovere avere degli appuntamenti rigidi fa andare fuori di testa ecc." (inutile dire che lo psicologo dice che questa è solo una scusa, ma questa è un'altra storia :P); mi è venuto da sorridere perché mi sembra di averle già sentite da qualche parte queste parole :D. Un'altra cosa forse più interessante è una frase che ha scritto un utente di un forum su internet (non so chi tu sia, ma grazie :P): "Secondo me il fatto di essere ritardatari o "anticipari" (non esiste ma rende bene l'idea), dipende anche dal fatto di come si vuole vivere la vita: I ritardatari la prendono come viene, aspettano che arrivi il loro turno per fare una specifica esperienza. Gli anticipari invece voglio viverla subito, anzi vorrebbero averla vissuta ieri, bruciare le tappe, sempre di corsa, a caccia della vita.
Secondo me il giusto sta nella via di mezzo...si vive meglio!!! Purtroppo non è facile voler controllare questo proprio modo di essere!".
Di sicuro un fondo di verità c'è, anzi, forse più di un fondo :D. Altri psicologi dicono che alla base del comportamento di chi arriva sempre in anticipo c'è anche l'ansia, il bisogno di avere tutto sotto controllo, e che alla base del ritardo ci sono altre motivazioni: "Il ritardatario cronico sente la puntualità, cioè l'essere in un certo posto ad una certa ora, come un obbligo e una limitazione alla sua libertà. In alcuni casi il ritardatario cronico ha avuto dei genitori che lo controllavano parecchio, e, una volta cresciuto, per reazione, non vuole avere vincoli." E inoltre dice che spesso il ritardo è collegato alla procrastinazione degli impegni: spesso le persone che arrivano sempre in ritardo sono quelle che tendono a rimandare impegni e cose da fare... :P
Non so quanto di vero ci sia in tutte queste cose, probabilmente un fondo di verità c'è in tutte, poi dipende da persona a persona, non si può generalizzare... Ma forse vi verrà da sorridere se vi rivedete nella descrizione dei ritardatari o degli anticipatari, o se vi rivedete persone a voi care. ^_^
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1 commento:
"spesso il ritardo è collegato alla procrastinazione degli impegni: spesso le persone che arrivano sempre in ritardo sono quelle che tendono a rimandare impegni e cose da fare... :P"
... ma questa sono io!!! :P
Ma non hai parlato di una cosa importante: che succede quando un "anticipario"(???) e una ritardataria si mettono insieme?? :P sopravviveranno al nemico TEMPO?:p
Io nn lo faccio apposta ad arrivare in ritardo, anzi :P Mi stressa come poco poi dover far tutto di fretta e furia e sapere che c'è qualcuno impaziente e/o infuriato che mi aspetta :P ... però sono anche incorreggibile, la volta dopo sono di nuovo in ritardo :P un pò perchè mi fa fatica iniziare a prepararmi (specie se sono in pigiama a cazzeggio alla tv o su internet) e rimando fin che posso il momento clou, finchè mi rendo conto che è troppo tardi :p un altro dei motivi è perchè sottovaluto SEMPRE i miei tempi di preparazione :P (per esempio qnd faccio il bagno! Perdo la cognizione del tempo giuro! Ci sto due ore e mi sembra di esserci stata mezz'ora!O_°)... un pò perchè alla fine tutte le persone che ho frequentato non sono mai state persone che amavano particolarmente arrivare in anticipo, quindi non ho mai avuto grossi problemi :P Insomma alla fin fine 10 minuti di ritardo che vuoi che sia?:P o 15, 0 30...
ELE
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